venerdì 27 febbraio 2015

Il gomasio

ll gomasio è una preparazione di derivazione macrobiotica, il cui nome origina dal giapponese goma (sesamo) e shio (sale).
Infatti è costituito da semi di sesamo tostati e sale marino integrale.

Per ridurre le quantità di sale di cui noi tutti abbondiamo e per ricavare anche numerosi benefici, possiamo insaporire le nostre pietanze con questo rimedio, che oltre ad essere buono,

  • rinforza il sistema nervoso
  • aiuta a contenere il tasso di colesterolo
  • è energetico (ricco di acidi grassi essenziali come omega 6 ed omega 3)
  • è antiossidante (contiene vitamine D ed E)
  • ricco di minerali (calcio, fosforo, ferro e zinco) - vedi video sul calcio contenuto
  • facilita la digestione.

L’olio contenuto nei semi di sesamo "incapsula" il sale, gli impedisce di assorbire un’eccessiva quantità d’acqua e favorisce la sua penetrazione nelle cellule.

Esiste già pronto in commercio, ma farlo in casa è semplicissimo. 
La classica ricetta prevede un rapporto sesamo-sale di 7 a 1, ma si possono variare le proporzioni a seconda dei gusti e delle esigenze personali. Io personalmente miscelo 13 cucchiaini di sesamo ed 1 cucchiaino di sale, ma c'è chi si spinge anche ad un rapporto 1:20.

Si inizia col tostare i semi di sesamo in una padella a fuoco lento, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno fino a che diventeranno marroncini...non esagerate altrimenti diventano amari.
Poi si mettono insieme al sale in un mortaio o nel mixer e si riduce il tutto in granulato non troppo fine...

Si aggiunge a crudo o a cottura ultimata su verdure, insalate, pesce, zuppe, risotti.......

Conservare in frigo, in un vasetto chiuso ermeticamente per 15 giorni.

N.B.: Il sesamo è un alimento altamente calorico, da utilizzare quindi con moderazione (100 g di semi di sesamo apportano 573 Kcal!!!!).

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