martedì 30 settembre 2014

Antipasti vegani & vegetariani

Ennesima "compilation" di idee per il pranzo o la cena....questa volta parliamo di antipastini sfiziosi.....veg (e buoni!).

Insalata russa vegana.
Periodo di reperibilità delle verdure: piselli, se freschi, maggio e giugno...ma vanno bene anche quelli surgelati; carote e patate disponibili tutto l'anno.

  • occorrono piselli, carote e patate in egual quantità (ad occhio...non al peso) da tagliare in piccoli pezzettini (fanno riferimento i piselli per le dimensioni).
  • portare a bollore acqua leggermente salata e bollire per 8-10 minuti, separatamente le verdure. Devono rimanere sode e croccanti, ma non crude! Assaggiate per regolarvi.....ma tenete presente che mentre raffreddano, cuociono ancora un pochino.
  • per la maionese senza uova ho utilizzato la ricetta di Marco Bianchi: 100 ml di latte di soia non zuccherato - 200 ml di olio di semi di girasole o mais - 2 cucchiai di aceto di mele (o succo di limone) - 1/2 cucchiaino di sale - un po' di curcuma --> mettere tutto nel bicchiere del frullatore ad immersione (in altri contenitori, la maionese non viene perchè non monta....) ed iniziare a frullare dal basso e men mano che si addensa, salire. Fatto!
  • lasciare riposare la maionese in frigo per almeno un'ora
  • far raffreddare le verdure a temperatura ambiente e trascorso il tempo necessario, unirle alla maionese fredda e rimettere ancora in frigo a "prendere gusto".
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Melanzane al profumo d'estate.
Periodo di reperibilità delle verdure: melanzane, giugno - ottobre; pomodori, maggio - settembre.
  • Tagliare a rondelle sottili (non più di un cm) le melanzane pelate* e fatele scolare con qualche manciata di sale grosso (io ho atteso 1 ora e mezza).
  • Nel frattempo tagliate i pomodorini (ciliegini o datterini) a dadini e fateli scolare (se riuscite potete togliere i semini in eccesso**), tritate un mazzetto di prezzemolo (nella foto non c'è perchè lo avevo finito...mannaggia!) e pulite due o tre spicchi d'aglio.
  • Dopo aver sciacquato e asciugato le melanzane, potete cuocerle sulla bistecchiera o alla griglia...attenzione a non bruciarle!
  • Disponete uno strato di melanzane, uno di pomodorini e uno spicchio d'aglio. Spolverizzate con il prezzemolo e ripetete finchè non avete terminato le melanzane.
  • Condite con olio e.v.o. e aceto (questo secondo i vs gusti) e lasciate riposare.

...........qui si rende doverosa una digressione sulla "tossicità" delle solanacee, cui melanzane e pomodori appartengono, che contengono la solanina, un alcaloide tossico (irritante per i tessuti degli organi interni) se assunto in grandi quantità. Le piante la producono come insetticida e vermicida (mitica come sempre la natura, eh?) e per l'uomo, la dose tossica equivale a 3 mg per kg di peso corporeo al giorno, mentre la dose mortale a 6 mg per kg di peso corporeo al giorno. Ovviamente, per i bambini le dosi tossiche vanno più che dimezzate!
Le maggiori quantità di solanina si concentrano nella buccia* e nei semi** o nelle parti non commestibili della pianta, ma in ogni caso, per assumere le dosi tossiche di cui sopra dovremmo mangiare circa 10 kg di patate sbucciate in un giorno....vale comunque la regola, per le patate, di gettare via quelle verdi, germogliate, tagliate, ammaccate, grinzose, vecchie.
Per i pomodori, evitare quelli verdi, contengono elevate dosi di solanina che però si riducono con la maturazione! 
Ma vogliamo parlare di quanto le solanacee facciano bene? Di gran lunga di più di quanto possano "fare male"....contengono antiossidanti, vitamina C, licopene, sali minerali, fibre....quindi, vale sempre il buon principio: "variare e non esagerare"!
Per maggiori info sul rapporto controverso con la solanina, leggete questo articolo...........

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Insalata di pere, noci e formaggio in agrodolce.
Periodo di reperibilità della frutta: luglio - ottobre.
  • Tagliate a dadini le pere (io ho usato le Williams), spruzzatele con un pochino di limone per non farle annerire e mettetele a scolare.
  • Tagliate anche a dadini il formaggio caprino che preferite, purchè sia sodo e non pastoso (io ho usato la Capritilla).
  • sgusciate e spezzettate le noci, oppure utilizzate quelle già sgusciate e bio se siete di fretta come me
  • a parte emulsionate olio e.v.o., sale q.b., pepe q.b., senape dolce e miele per fare la salsina agrodolce
  • unite tutti gli ingredienti e lasciate riposare un po' in frigo prima di servire.



lunedì 15 settembre 2014

Pasta-idee veg&vegetariane!

Due primi piatti veloci, velocissimi e ottimi da gustare in compagnia...e perchè no anche da soli?

Eccoli!

Pasta estiva con olive, fiori di zucchina e pomodoro fresco - VEGAN


Pulire i fiori di zucchina rimuovendo i pistilli e la base, aprirli e lasciarli in ammollo un paio di minuti in acqua fresca.
Tagliare nel frattempo un bel pomodoro a tocchetti e mettere a soffriggere uno spicchio d'aglio.
Aggiungere ora il pomodoro, i fiori di zucchina tagliati a straccetti e far rosolare fino a cottura.
Portare a cottura la pasta (non salatela troppo, ci penseranno le olive con il loro sodio ad insaporirla!), scolarla e spadellarla insieme al sughetto e ad una bella manciata di olive taggiasche!!
Vi assicuro che è un piatto ottimo, gustoso ed originale!

Ah.....due nozioni:
- le olive, sebbene siano formate prevalentemente da acqua, apportano anche fibra, vitamine e minerali. Tuttavia, già già....sono stracariche di calorie! MA, i loro grassi sono per la maggior parte insaturi e quindi benefici per la salute. Come? Ci aiutano a diminuire i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e a prevenire le malattie cardiovascolari.
E' bene non abusarne!

- i fiori di zucchina sono costituiti per il 90% di acqua ed hanno un bassissimo apporto calorico a fronte di un’elevata presenza di vitamine A (regola il funzionamento della vista, e mantiene sana la pelle) e C e carotenoidi (azione antitumorale).


Pasta ai pomodori secchi, feta e pinoli - VEGETARIANA 


Portate ad ebollizione la pasta e nel frattempo, unite e passate al mixer i pomodori secchi sott'olio, la feta ed i pinoli...TENETE DA PARTE UN POCHINO DI OGNI INGREDIENTE...lo userete per guarnire il piatto alla fine!

Quando scolate la pasta, prelevate un bicchiere di acqua di cottura con cui andrete a "sciogliere" il sugo....condite la pasta, unite gli ingredienti interi che avevate lasciato da parte ed è fatta!!!

Ancora nozioni:
- i pinoli sono composti per lo più da grassi (65%); discreta la presenza di minerali tra cui manganese, ferro, magnesio, potassio, fosforo, calcio, zinco e sodio e notevole la quantità di vitamine (A, B1, B2, B3, B5 e B6, E, J e K). Quindi, possiamo considerarli un vero e proprio integratore alimentare da utilizzarsi quando siamo a corto di energie!
Fortemente consigliati durante la fase della crescita ed in gravidanza, non dimentichiamo che come tutta la frutta secca i pinoli sono un alimento particolarmente calorico...non esageriamo!

- un recente studio della University of Missouri sembra dimostrare l'efficacia dei pomodori disidratati a prevenire il cancro alla prostata e al colon. Pare che proprio il processo dell'essiccazione aumenti significativamente il valore nutrizionale di un alimento, quindi, se già crudi sono amici fedelissimi della nostra salute...secchi, ancor di più!


Buon appetito!!!



Torta pesche e amaretti senza latticini

Periodo di reperibilità della frutta: giugno-settembre

Le pesche, dolci ma con poche calorie, sono un frutto molto dissetante e mineralizzante...due fattori preziosi durante le calde giornate estive.....
Facilmente digeribili (azione depurativa che incrementa la funzionalità dei reni e dell’intestino), sono ricche di pectina e contengono Vitamina A, B1, B2, PP e C...(ricordiamoci che il betacarotene (vit. A) è un grande alleato dell'abbronzatura! ^____________________^)

INGREDIENTI
220 gr di farina 0
120 gr di zucchero di canna
80 gr di olio di semi
2 uova medie a temperatura ambiente
un pizzico di sale
3 cucchiai di latte di soia
100 grammi di Amaretti
3 pesche
1 bustina di lievito per dolci
Zucchero a velo





Procedimento:
Tagliare le pesche a pezzetti e tritare grossolanamente gli amaretti ed inzupparli nel latte.
Fondere bene la margarina con lo zucchero, e quando il composto è bello levigato, unire le uova una alla volta.
Aggiungere la farina setacciata con il lievito ed il sale ed amalgamare.
Unire ora i 2/3 delle pesche ed 1/3 degli amaretti, versare nello stampo (24 cm cca) e livellare bene.
Coprire prima con le restanti pesche, poi con i restanti amaretti.

Cuocere in forno a 180° per 40 minuti.
Una volta cotta e fredda,  togliere dallo stampo e cospargere di zucchero a velo

La ricetta originale è qui, ma io l'ho rivisitata in chiave latticini-free!!! ;-)

venerdì 5 settembre 2014

Burger di fagioli borlotti

Super buono tutto l'anno!

Un'ottima alternativa all'hamburger, strepitosissimo se mangiato nel panino....ma anche nel piatto è fantastico...gustoso e leggero!

I fagioli sono molto nutrienti e ricchi di proteine...aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo grazie alla lecitina, hanno un basso indice glicemico (quindi sono adatti ai diabetici) e con tutte le loro fibre favoriscono il transito intestinale.

Contengono inoltre pochissimi grassi, ma molti sali minerali (potassio, calcio, zinco, fosforo, ferro...).
Direi che sono davvero degli amici! ^________^

Ingredienti per 2 burger:

  • 250 g di fagioli borlotti bio in scatola sgocciolati 
  • 1 cucchiaio abbondante di trito fine di carota, sedano e cipolla 
  • una decina di olive nere taggiasche
  • 1 carota cruda
  • 1 uovo
  • sale e pepe q.b.
  • timo e prezzemolo q.b.
  • 2 cucchiai di pan grattato (io ho usato quello gluten free)


 Procedimento:
Passare al mixer tutti gli ingredienti esclusi l'uovo, il pan grattato, il sale e il pepe.
In una terrina, unire al composto l'uovo e mescolare bene.
Unire poi poco pan grattato alla volta, apsettando che venga assorbito dall'impasto, ed eventualmente aggiungerne ancora...ma non troppo.
Dopo averlo assaggiato, aggiungere la quantità di sale e pepe desiderata (le olive e le erbe insaporiscono molto)...
Formare due pallotte di impasto, schiacciarle tra le mani e dar loro la forma del burger....eventualmente, a voler essere precisi e perfettini, si potrebbe usare un coppa pasta..... ;-)))
Ungere una padella con un po' di olio evo, lasciare scaldare bene e adagiarci i burger....lasciare cuocere almeno 6-7 min per lato, in modo che siano belli croccanti!

Servire con ketchup, mayonese...salsine varie che vi stuzzicano....con contorno di insalata verde o patatine...o come detto sopra, farcire un bel panino!!!!!!! 

BUON APPETITO!!!!

martedì 2 settembre 2014

Torta ciocco-pere

Periodo di reperibilità della frutta: luglio-marzo

Questa torta è una vera favola!!!! Fantastica, veramente...irresistibile! Una leccornia da gustare a merenda...a colazione...morbida, dolce al punto giusto, delicata...insomma, provate!

Ingredienti:


  • Amaretti  100 g
  • Margarina di qualità o Burrolì 140 g

  • Cioccolato fondente 200 g

  • Farina 200 g

  • Lievito chimico in polvere 1/2 bustina

  • Pere (circa 500 gr)

  • Uova 4

  • Vino bianco moscato moscato 350 ml circa 
  • Zucchero 100 g


  • Procedimento:
    1. Accendere il forno a 180°
    2. Sbucciare e pulire le pere, tagliarle a quarti e lasciarle marinare nel vino bianco per almeno 20 minuti
    3. Tritare il cioccolato fondente e scioglierlo a bagnomaria, aggiungendo 100 gr. di Burrolì o margarina a pezzetti
    4. Quando tutto si è sciolto, far intiepidire.
    5. Sbattere il restante Burrolì o margarina con 3/4 di zucchero e con i tuorli d'uovo, fino ad ottenere una bella crema liscia, alla quale aggiungere il cioccolato fuso. 
    6. Sbriciolare finemente gli amaretti
    7. Unirli al composto ottenuto in precedenza in un recipiente ampio
    8. Unire ora la farina e il lievito setacciati al composto cioccolato-amaretti-uova.
    9. Montare a parte gli albumi a neve ferma e una volta pronti,  incorporare il resto dello zucchero sbattendo per qualche secondo ancora. Unire delicatamente gli albumi montati all'impasto mescolando dal basso verso l'alto, per non smontare l'amalgama.
    10. Dividere l’impasto in due parti e versare la prima metà in una tortiera (o imburrata e infarinata o protetta con carta forno) del diametro di  22-23 cm, quindi coprire il tutto con le pere che a loro volta saranno coperte dal resto della preparazione.
    11. Infornare per almeno 40 minuti.
    12. Una volta fredda, sformare la torta e spolverizzarla con zucchero a velo.